LA STELLA DI NATALE (Euphorbia Pulcherrima)

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    MaryRosa

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    LA ROSA DI NATALE  (EUPHORBIA PULCHERRIMA)




    La Stella di Natale il cui nome scientifico è Euphorbia pulcherrima 

    rallegra da sempre le nostre case nel periodo natalizio con la sua grazia ed i suoi splendidi colori.

    La sua particolarità che la rende così attraente sono le brattee, vale a dire delle false foglie (che vengono confuse con i fiori), colorate di rosso o rosa o bianco che si sviluppano sulla cima dei rami.

    I veri fiori sono piccoli e di colore giallo. In una infiorescenza ritroviamo numerosi fiori maschili ed un solo fiore femminile che una volta fecondato dà origine ad un frutto che ha al suo interno una capsula che contiene tre semi.


    E' una pianta fotoperiodica vale a dire che fiorisce solo con un determinato numero di ore di luce (8-9 al massimo) mentre nelle altre ore devono stare al buio.







    LA STELLA DI NATALE




    TECNICA COLTURALE


    La Stella di Natale è una pianta che vive bene in un lasso di temperature abbastanza ampio, tra i 14 - 22 °C. Durante la bella stagione può essere tenuta all'aperto, in una posizione protetta dall'insolazione diretta.


    Non sopporta l'aria viziata per questo motivo è importante arieggiare la stanza nella quale si trova facendo attenzione alle correnti d'aria, soprattutto fredde, assolutamente non tollerate.


    In genere queste piante sono acquistate nel periodo natalizio, attratti dalle brattee rosse e, una volta che le brattee si seccano pensiamo: - Accidenti, sta morendo - e la buttiamo via. Vi raccomando di non farlo. La pianta sta compiendo il suo ciclo naturale per cui è normale che ciò avvenga. Se coltivata adeguatamente, crescerà rigogliosa e ridarà ancora le brattee rosse.


    PER FARLA  RIFIORIRE E RIDARE LE BRATTEE ROSSE


    Una volta cadute le brattee rosse, bisogna recidere gli steli fino a 10 cm dalla base (con il taglio si ha la fuoriuscita di latice. Per evitare ciò cospargete la ferita o con della cenere di sigaretta o con della polvere di carbone di legna oppure bagnando la ferita con acqua calda) e mantenere il terreno quasi asciutto tenendo la pianta in una zona della casa con una buona luce ma non al sole diretto ed una temperatura non troppo elevata. Questo per un mese.


    Verso il mese di maggio, la pianta comincia a crescere e a quel punto la dobbiamo rinvasare in un vaso poco più grande del precedente in quanto se ha la possibilità di avere ampio spazio per sviluppare le radici, tende a produrre più steli a discapito delle foglie e delle brattee rosse. Si usa una composta a base di torba, leggermente acida e soffice. Durante questo periodo tenetela in luogo luminoso ma non al sole diretto e annaffiatela solo quando il terriccio inizia ad asciugarsi evitando che si asciughi eccessivamente.


    A partire dal mese di maggio e fino a settembre va concimata ogni due settimane usando del fertilizzante liquido mescolato all'acqua di irrigazione con un titolo elevato di Potassio e Fosforo. Si potano i rami eccessivi in modo da lasciare 5 steli principali che formeranno un bel cespuglio.


    Gli steli tagliati non li buttate perchè se  messi a radicare, possono produrre delle nuove piante di Poinsettia.


    Per tutto ottobre e novembre sistemate la pianta ogni giorno o in luogo buio oppure copritela con una busta di polietilene nera per circa 15 ore al giorno (dalla 17,00 alle 8,00 del mattino del giorno dopo).


    Durante le ore di luce si lascia la pianta in una zona luminosa della casa ma non al sole diretto senza concimarla e annaffiandola poco.


    Per Natale si avranno in questo modo le caratteristiche brattee rosse ed i fiori gialli.


    LA ROSA DI NATALE




    ANNAFFIATURA


    Va annaffiata solo quando il terriccio è quasi asciutto senza lasciare acqua stagnante nel sottovaso. 
     


    TIPO DI TERRENO E RINVASO


    Il rinvaso va effettuato in primavera, alla ripresa vegetativa della pianta utiliizando un vaso di poco superiore al precedente. In ogni caso le dimensioni finali del vaso non devono superare i 20 cm in quanto diversamente, tenderebbe a sviluppare di più gli steli a scapito delle foglie


    Amano terreni leggermente acidi con una buona quantità di torba in modo che rimangano leggeri per consentire l'arieggiamento delle radici.


    CONCIMAZIONE


    Sono piante che si concimano nel periodo dello sviluppo e della fioritura ogni 15 gg.


    PARASSITI E MALATTIE


    Foglie ingiallite che cadono


    Questo sintomo è da attribuire a correnti d'aria o al fatto che nella stanza non c'è un sufficiente ricambio dell'aria.
    Rimedi: spostare la pianta in una zona più adeguata.



    Edited by MaryRosa - 13/1/2010, 17:04
     
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    LA STELLA DI NATALE "COLOR CREMA"



     



    La Stella di Natale è un arbusto a foglia caduca, che appartiene alla famiglia delle Euforbiacee.



     E’ originaria dell’America Centrale e viene coltivata ovunque per la produzione di piante al culmine della fioritura da fine novembre a metà dicembre.



     E’ una pianta che ha un unico fusto, da cui partono gli steli che reggono le infiorescenze e le brattee colorate: tutti pensano che questi siano i fiori invece sono solo foglie modificate.



     Le foglie sono leggermente lobate e ruvide al tatto con nervature evidenti. Il loro colore varia dal verde scuro al verde chiaro.



     I fiori veri e propri sono piccoli e gialli, sono detti ciazi e sono posti al centro delle brattee colorate.


     Le brattee hanno colori variabili dal rosa al bianco crema.



    [Immagine1.jpg] 



     
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1 replies since 13/1/2010, 11:49   811 views
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