ANEMONE MONTANA O PULSATILLA

 

Pulsatilla comune -

 pianta tossica e fortemente irritante per le mucose del naso e degli occhi era utilizzata anticamente come rimedio contro i veleni e la peste.

 Si è verificato in tempi recenti che ha solo proprietà sedative, diuretiche ed espettoranti.  

Cresce nei prati e nei pascoli alpini freschi e fertili e nei boschi radi di montagna (lariceti), sin oltre 2000 m.

IL FIORE PIU' GRANDE DEL MONDO

 L'amorphophallus titanum

GENZIANELLA - GENZIANA DI CLUSIUS

CALANCOA - Kalanchoe blossfeldiana - Crassulacee

Il genere Kalanchoe comprende oltre 100 specie di piante quasi tutte del tipo succulente.
E' pianta perenne e di facile mantenimento, caratterizzata da foglie carnose, quasi di forma triangolare, di colore verde scuro, con margini un po' dentati.

Fiorisce ad inizio primavera ma anche tutto l'anno a seconda del clima e della buona coltivazione. Ha colorazioni diverse che vanno dal rosa al rosso, giallo e arancio.
Importante è togliere i fiori secchi alla base del ciuffetto per stimolare la nuova fioritura.

Riproduzione: per Talea lasciando asciugare alcuni giorni il taglio e poi usare sabbia e torba, in primavera o estate all'ombra.

Travaso e terreno: Da primavera ad autunno con terreno drenante, per pianta grassa, torba e sabbia.

Posizionare : Anche sole diretto dopo averle abituate.

Temperatura consigliata: Oltre 5 gradi.

Innaffiature e concimature: Bagnare poco in inverno e più spesso in estate qualora si trovi al sole.
Concimare e cimare le parti sfiorite.

ROSE SPECIALI DA REGALARE

IL GIARDINO ITALIANO

IL MIO GIARDINO

Ho sempre avuto un'immagine precisa nei miei sogni: una vecchia casa di sasso ricoperta di edera scura... e tanti tantissimi fiori colorati...

Sto parlando dei sogni ad occhi chiusi, sogni a cui io negli ultimi anni ho sempre prestato una grande attenzione.

Qualche anno fa abbiamo deciso di trasferirci in periferia... e dopo una lunga ricerca abbiamo  trovato proprio la casa dei miei sogni, una vecchia casa da ristrutturare, arricchita però da un particolare: un grande portico sul davanti con un piccolo giardino, e prato, che la incornicia.

Proprio da qui è nata un'altra mia grande passione che non posso ignorare.

Quando l'ho visitata la prima volta era cosi.... dopo le prime operazioni di ristrutturazione sono stata accolta da una casa con tanti fiori... nel giardino lo spazio per il mio cagnolino...

Ho iniziato, con l'aiuto di mia mamma, a piantare fiori .... ho fatto gli errori di tutti i principianti entusiasti che si buttano alla cieca attirati solo dalle forme e dai colori, ed ho visto, a volte, morire sia gli arbusti che i fiori, dopo poco.

Poi armata di buona volontà e desiderio di avere una casa con giardino, ho iniziato ad avvicinarmi seriamente al giardinaggio, leggendo riviste, consultando libri, e frequentando i vivai di cui la mia zona è ricca. In breve, mi sono fatta cosi delle giuste basi da cui partire.

Lo spazio del giardino è ridotto e, per meglio valorizzarlo, ho creato degli angoli diversi tra loro.

La scelta degli arbusti è fondamentale per creare uno sfondo su cui poter poi giocare con i colori dei fiori.
Gli arbusti che ho scelto sono resistenti e di poca manutenzione, con tonalità di verde diverse, ma che si armonizzano tra loro, sempreverdi, per avere colore anche in inverno, con fioritura o bacche in primavera ed in autunno.
In questo modo il giardino non è mai spoglio e triste, ma continua ad avere vita nelle diverse stagioni.

Una volta creato lo sfondo è un divertimento sbizzarrirsi con i fiori e con i colori.
Due betulle affiancate sulla sinistra fanno da schermo alle finestre della mia casa in estate, e son sempre zeppe di uccellini festosi che rallegrano col loro cinguettio le mie giornate.

Io amo il rosa in tutte le sue sfumature, ed anche se tutti gli anni mi propongo una variazione sul tema, puntualmente ci ricasco, ma evidentemente è il colore che più mi si confà e allora via dalle tonalità più intense alle sfumature più tenui.

L'angolo del giardino più riparato dal sole, situato sotto le betulle, abbonda di cespugli di ortensie. Per separare la zona dove il mio cagnolino ama restare a riposare con la sua casetta sarò situata sotto la grande terrazza.

Unica concessione una spruzzata di giallo (di una pianta grassa) e un cespuglio di forsithia, una pianta di magnolie bianche e viola, e di azzurro, i primaverili non ti scordar di me e l'agerato che semino io stessa per avere abbondanti piantine da inserire qua e là a gruppi nelle bordure.

Anche per i fiori le mie scelte sono precise: devono avere lunga durata, da maggio a novembre e non lasciare sguarniti gli angoli del giardino.

Non potevano certo mancare le rose... il mio fiore preferito e i gerani...

Ho delimitato la parte contro la rete di recinzione con ciuffi di azalee e rododendri, che, finita la fioritura primaverile, regalano un fogliame dal verde intenso e arricchiscono la base dei cespugli di rose.

Ora.. dopo anni, la mia famiglia si è ingrandita, mia figlia si è sposata, ha tre figli... si sono sposati... e due hanno due meravigliosi bambini.... ora sono bisnonna... vengono sovente a trovarmi, ed è una gioia vedere i pronipotini giocare e cogliere fiori del giardino...

prima con me c'erano i nonni : mio padre e mia mamma, e quindi abbiano dovuto ingrandirla e ristrutturarla per adeguarla alle esigenze della nuova prole... ora è ingrandita.... ma siamo tornati in pochi... abbiamo riservato per i nipoti una camera ciascuno per quando vengono da noi...

la casa... non più sasso a vista.... ma dipinta di bianco con le imposte e le cancellate azzurre, il portico si è rimpicciolito... ci sono, però, due terrazze.

Le piante sono rimaste a ornare il mio praticello, cosi pure alcuni fiori saranno da sostituire... andati distrutti nel periodo della presenza dei muratori per la ristrutturazione, peccato...

nella prossima primavera, se la salute me lo permetterà, riprenderò a piantare e sistemare il giardino, le piante i cespugli rimasti... rifarò un angolo di paradiso.