LE AGLAONEMA

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    MaryRosa

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    LE AGLAONEMA


    Aglaonema_commutatum2


    Le Aglaonema sono piante originarie del Sud-Est asiatico, facili da coltivare anche se necessitano di calore e umidità per tutto l'anno. Si tratta di piante a crescita lenta, con belle foglie e infiorescenze (spate) che fanno la loro comparsa in estate.
    Le Aglaonema richiedono soprattutto calore. In estate la temperatura deve aggirarsi intorno ai 18 °C ed è necessario annaffiare regolarmente e in abbondanza, ma non così spesso da lasciare la composta fradicia. Quando fa molto caldo bisogna spruzzare acqua minimo 3 volte alla settimana per favorire uno sviluppo rigoglioso. La concimazione, invece, va fatta ogni 2 settimane aggiungendo un fertilizzante liquido all'acqua di annaffiatura.
    Le piante adulte vanno rinvasate ogni 2-3 anni, in aprile, e comunque non prima che la temperatura abbia raggiunto i 18-21 °C, poiché necessitano di una temperatura stabile per riprendersi. La composta, ben drenata, deve essere a base di torba e muschio o vermiculite: bisogna però non comprimere troppo il terriccio per non rallenatare la crescita.
    Per quanto riguarda le cure autunnali ed invernali, la temperatura d'inverno non deve scendere al di sotto dei 15 °C. Le piante vanno sistemate all'ombra o anche in piena luce, ma non direttamente al sole, e al riparo dalle correnti d'aria. L'annaffiatura va fatta solo per mantenere la composta appena umida.
    La moltiplicazione si esegue prelevando in aprile i germogli che presentano 3 o 4 nuove foglie e buone radici, quindi si piantano nella stessa composta per le piante adulte, mantenendo una temperatura di 21 °C fino a quando non si sono ripresi.
    Si possono prelevare anche i giovani polloni che si formano attorno alla base della pianta in estate: vanno recisi nella primavera successiva, lasciando attaccate almeno un pò di radici, poi si piantano in vaso.
    Per la riproduzione si possono utilizzare anche segmenti del fusto principale di una vecchia pianta da scartare o rinvasare.
    I semi, invece, vanno seminati in una cassetta da semina, a marzo, a 6 mm di profondità, in una composta da semi che va mantenuta umida, a 21 °C o più.


     
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