IL PRIMO PICCOLI ORTO - CONSIGLI PER RIUSCIRE A COLTIVARLO BENE

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    MaryRosa

    Group
    Administrator
    Posts
    3,426
    Location
    Domodossola

    Status
    Offline

    IL PRIMO PICCOLO ORTO
    I CONSIGLI PER RIUSCIRE A COLTIVARLO BENE



    5le_verdure_del_mio_orto_intervista_a_paolo_ferraris_615x346



    SEGUI I CONSIGLI DI : COSE DI CASA E DI GREEN ME---->

    - www.cosedicasa.com/il-primo-orto-i-...ign=nu-20150226

    - www.ufficiostampacagliari.it/report...sottopagina=329

    - www.greenme.it/abitare/orto-e-giard...o-piccoli-spazi


    -

    Edited by MaryRosa - 4/9/2015, 10:19
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    MaryRosa

    Group
    Administrator
    Posts
    3,426
    Location
    Domodossola

    Status
    Offline

    COME CREARE UN ORTO IN APPENA UN METRO QUADRATO


    orto_metro_quadrato


    Con questo sistema per coltivare l'orto, lo spazio a disposizione non sarà più un problema.

    Ecco infatti un progetto per coltivare l'orto in un metro quadrato, ideato da Serpar a Lima, in Perù, che vorrei provare a copiare.

    L'idea mira ad una maggiore diffusione degli orti urbani ma soprattutto a renderli davvero produttivi consentendo la coltivazione di ortaggi diversi anche quando lo spazio non è molto esteso.
    Un orto progettato in questo modo può produrre abbastanza da nutrire una persona per un mese.

    Grazie a questo progetto si può prendere dimestichezza con l'orto e per poi imparare a lavorare anche in spazi più ampi.
    L'orto viene diviso in riquadri da un metro quadrato che possono ospitare ciascuno un'erba, un ortaggio, un fiore o un legume diverso.

    La suddivisione può avvenire direttamente sul terreno oppure si possono utilizzare delle cassette di legno. Per supportare ortaggi come pomodori o legumi potrete utilizzare dei tubi o dei bastoni in legno, dei cordoncini o del fil di ferro.



    orto_metro_quadrato_2



    Utilizzare piccoli spazi permette di raggiungere facilmente qualsiasi punto dell'orto per piantare, irrigare e raccogliere. Prestate attenzione anche alla disposizione degli ortaggi.

    Ecco alcuni consigli utili.

    1) Sul retro dell'orto disporrete tutto ciò che crescerà in verticale, come pomodori, piselli, fagioli fagiolini e cetrioli.

    2) Al centro dell'orto troveranno posto cavoli, broccoli, cavolfiori, melanzane e peperoni.

    3) Sulla parte anteriore dell'orto potrete coltivare tutto ciò che ha bisogno di più luce, con particolare riferimento a lattuga, bietole, spinaci, cipolle, carote e ravanelli.


    -
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    MaryRosa

    Group
    Administrator
    Posts
    3,426
    Location
    Domodossola

    Status
    Offline

    ORTO BIOLOGICO: COME INIZIARE A COLTIVARE UN ORTO NATURALE BIO


    come_coltivare_orto_naturale_biologico


    Coltivare un orto naturale è davvero vantaggioso. Con l'arrivo della primavera potete iniziare a coltivare il vostro primo orto. Preparatevi, scegliete il luogo adatto e procuratevi tutto ciò che occorre per iniziare a coltivare. Vi serviranno un terreno adatto o dei vasi con del terriccio, concime naturale, piantine e semi bio. Ecco tanti consigli utili per iniziare a coltivare il vostro orto naturale.

    1) Luogo

    Innanzitutto scegliete un luogo adatto e comodo da raggiungere per coltivare il vostro orto. Siete fortunati se avete un giardino da trasformare in orto a portata di mano. Dovrete mettervi al lavoro per dissodare il terreno e per concimarlo in modo naturale.
    In alternativa andate alla ricerca di orti urbani, orti condivisi o orti sociali nel luogo in cui vivete.

    2) Dimensioni

    Se siete alle prime armi il consiglio è di iniziare da un piccolo orto. Anche se avete a disposizione molto spazio e un terreno abbastanza grande, è meglio iniziare a rendere coltivabile una superficie limitata, che sia alla portata del vostro tempo e dei vostri sforzi.
    Poi progressivamente man mano che diventerete esperti potrete ingrandire il vostro orto.

    3) Compost

    Organizzate il vostro orto in modo da avere a disposizione uno spazio da dedicare al compostaggio. Così potrete ottenere concime naturale a base di scarti organici e ridurre i vostri rifiuti alimentari. A seconda del luogo in cui si trova il vostro orto, potrete trovare spazio per un cassone per il compostaggio all'aperto o per una compostiera fai-da-te da balcone.


    4) Terreno

    Proprio grazie al compost naturale potrete arricchire il vostro terreno, a cui potrete aggiungere erba e foglie. Le foglie vi saranno utile per ricoprire i terreni non coltivati in inverno in modo da proteggerli ma allo stesso tempo di arricchirli con sostanze nutritive completamente naturali grazie alla decomposizione del materiale organico. Se nel vostro terreno sono presenti dei lombrichi, è davvero un buon segno. I lombrichi vi serviranno anche per la vostra compostiera da balcone.

    5) Semi biologici

    Scegliete al meglio i semi e le piante da coltivare nel vostro orto. Date la preferenza a semi e piante il più possibile bio. Le sementi da agricoltura biologica si trovano facilmente nella maggior parte dei vivai. Non dimenticate la possibilità di autoprodurre i semi e di barattare le sementi, di coltivare ortaggi dagli scarti e erbe aromatiche per talea.

    6) Semine e trapianti

    Informatevi sempre sul momento dell'anno più adatto per la semina e per il trapianto da effettuare nel vostro orto. Ricordate che è preferibile effettuare semine e trapianti la mattina presto o ancora meglio verso sera, in modo che le piantine più giovani non vengano colpite in maniera troppo forte da parte del sole. Il consiglio è di preparare dei semenzai per coltivare semi in un luogo riparato da cui ricavare poi piantine da trasferire nell'orto.

    7) Annaffiatura corretta

    Per il risparmio idrico può essere utile ricorrere ad un impianto di irrigazione goccia a goccia. In ogni caso è molto utile sapere che il momento ideale per innaffiare le piante sia nell'orto che in vaso è la sera. Inoltre si deve indirizzare l'acqua direttamente sul terreno e verso le radici senza bagnare le piantine e le loro foglie, che potrebbero rovinarsi e marcire. Svuotate spesso i sottovasi per evitare ristagni.

    8) Erbacce

    Non utilizzate diserbanti di sintesi nel vostro orto naturale. Per evitare le erbacce potrete ricorrere alla tecnica della pacciamatura.
    Per ridurre la comparsa delle erbacce potrete realizzare dei cassoni in cui coltivare i vostri ortaggi e piastrellare i sentieri che vi serviranno per spostarvi nel vostro orto.

    9) Parassiti

    Se volete un raccolto completamente naturale e costituito da cibo sano, non utilizzate pesticidi di sintesi nel vostro orto. Potrete proteggere le piante dagli attacchi esterni rafforzando le loro sinergie con le giuste consociazioni tra ortaggi. Un trucco molto utile è quello di piantare qua e là nell'orto delle teste d'aglio che serviranno da protezione naturale per le piante contro insetti e malattie.

    10) Raccolto

    Il raccolto è uno dei momenti più gratificanti della coltivazione dell'orto. Dopo tante cure il vostro orto vi ricompenserà con fiori, frutti e ortaggi da raccogliere. Meglio non strappare mai ortaggi ed erbe direttamente con le mani, ma intervenire con delicatezza aiutandosi con delle forbici. Alcuni ortaggi, come i cavoli e le insalate possono rigenerarsi: non sradicateli ma raccoglieteli tagliando alla base con un coltello affilato. Se lo curerete con passione, il vostro orto vi darà frutti per una ricca stagione.


    -
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    MaryRosa

    Group
    Administrator
    Posts
    3,426
    Location
    Domodossola

    Status
    Offline

    COLTIVARE IL TUO PICCOLO ORTO TUTTO L'ANNO
    E MIGLIORARE IL RACCOLTO


    Come_coltivare_nei_sacchi-400x250


    Coltivare il tuo piccolo orto : una buona abitudine che tutti noi dovremmo riscoprire, anche se non abbiamo molto spazio a disposizione.

    Pensiamo come fare per coltivare l'orto tutto l'anno in modo naturale e cercando di ottenere raccolti sempre migliori. Andiamo a leggere qui e la come fare e i consigli che possiamo copiare :

    1) Essere originali e creativi

    Se avete un semplice orto sul balcone, non dimenticate l'originalità, non soltanto per abbellirlo ma anche per guadagnare tutto lo spazio possibile. Cercate soprattutto di creare una zona riparata, magari con una piccola serra e con teli di tessuto non tessuto per riparare le vostre piantine con l'arrivo del freddo.

    2) Nutrire le piante in modo naturale

    Per nutrire le vostre piante potrete preparare dei fertilizzanti naturali molto simili a degli infusi, oppure dei macerati che possano fornire loro le sostanze necessarie per migliorare e favorire la crescita e la maturazione di frutti e ortaggi. Potrete preparare, ad esempio, infusi con le alghe, con le bucce di frutta e verdura, ma anche equiset, caffè, camomilla, calendula e tarassaco.

    3) Provare i Fiori di Bach

    Sapevate di poter utilizzare i Fiori di Bach per la cura delle piante?
    Esistono rimedi specifici che possono aiutare le piante nelle diverse stagioni e a seconda delle fasi della crescita. Possono stimolare la fioritura in primavera, ad esempio, e aiutarle a superare il freddo dell'inverno. Inoltre stimolano la nascita di nuovi germogli. Il metodo migliore per utilizzare i Fiori di Bach consiste nel diluirne alcune gocce nell'acqua piovana che avrete raccolto sul balcone o in giardino anche grazie a un semplice secchio.

    4) Coltivare con gli scarti

    Coltivare a partire dagli scarti. Ecco un'ottima idea per avere a disposizione nuovi ortaggi praticamente a costo zero. Vi basterà conservare le parti di scarto adatte di lattuga, cipolle e porri, oppure alcune foglie di basilico, o ancora la base di un gambo di sedano per dare inizio al vostro orto, anche in vaso, in modo semplice e conveniente, come insegna la permacultura.

    5) Riprodurre per talea

    La talea rappresenta un metodo di moltiplicazione delle piante che permette di iniziare la loro coltivazione praticamente a costo zero. Grazie alla talea, in genere, è sufficiente avere a propria disposizione un ramo o rametto della pianta che si desidera iniziare a coltivare, da ottenere da qualcuno che sia già in possesso della stessa o da raccogliere in campagna o lungo un prato, nel caso delle piante selvatiche.

    6) Sfruttare i semi gratis

    Seminare a costo zero grazie a semi praticamente gratuiti è possibile. Vi basterà dare uno sguardo a quanto presente nel vostro frigorifero e nella vostra dispensa per scoprire che vi potrete presto apprestare alla sperimentazione di nuove semine casalinghe da effettuare in vaso o nell'orto.

    7) Costruire mini-serre o semenzai

    Preparatevi per tempo alla stagione della semina costruendo delle mini-serre e dei semenzai per coltivare le piantine da trapiantare nell'orto direttamente dal seme. In questo modo risparmierete tempo, risorse e denaro. Inoltre sarà più semplice selezionare le piantine più resistenti da trasferire nell'orto al momento giusto, seguendo sempre il calendario stagionale più adatto alla zona in cui vivete.

    8) Risparmiare acqua

    Coltivare l'orto al meglio significa anche irrigarlo in modo intelligente e cercare di risparmiare una risorsa preziosa come l'acqua potabile. Per questo motivo, per fare in modo di avere sempre a disposizione acqua per l'irrigazione senza sprechi, potreste pensare di raccogliere l'acqua piovana in giardino, con sistemi più o meno sofisticati.


    -
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    MaryRosa

    Group
    Administrator
    Posts
    3,426
    Location
    Domodossola

    Status
    Offline

    GLI ORTAGGI PIU' SEMPLICI DA COLTIVARE NEL TUO PICCOLO ORTO


    pomodori


    Coltivare il piccolo orto nel giardino di casa è stimolante e divertente, e al giorno d’oggi anche di tendenza. Fa guadagnare in salute, in allegria e perché no, anche nel portafogli.
    Anche per chi non ha troppo spazio, abbiamo visto che esistono varie soluzioni di giardini verticali fai-da-te e basta usare un po' di ingegno per trasformre il vostro piccolo orto in uno splendido orto urbano. Ma cosa coltivare : di seguito gli ortaggi facili facili da coltivare anche per chi è alle prime armi con le tecniche di giardinaggio.

    1) Pomodori (Lycopersicon esculentum)

    Originario dell’America meridionale, il pomodoro è una pianta dall’andamento strisciante ed è per questo che necessità, per la maggior parte delle varietà, dell’installazione di un sostegno. E’ ricco di sostanze nutritive come niacina, potassio e fosforo, sostanze antiossidanti come il licopene, il carotene e gli antociani, vitamine A, C ed E.
    I pomodori possono aggiungere, grazie alla loro polpa succosa, una carica di gusto e sapore a una varietà di piatti, come insalate, pasta e panini.
    Superato l’inverno con le sue gelate, scegliete un posto nel vostro giardino con una buona esposizione alla luce solare e assicuratevi che l’acidità del terreno sia compresa tra PH sei e sette. (Per aumentare il livello del pH aggiungere calce, per diminuirlo invece aggiungete dello zolfo.) Procuratevi del buon compost (o meglio ancora fatelo da voi) e mescolatelo con la terra. Scavate un buco per ogni seme, distanziandoli l’uno dall’altro una trentina di centimetri per permettere la crescita delle piante, copritelo e premete leggermente il terreno. Innaffiate un paio di volte la settimana aiutandovi con un flacone spray.

    2) Ravanelli (Raphanus sativus)

    Originario delle zone della Cina e del Giappone, è coltivato principalmente per le sue radici, la parte commestibile, che possono essere di diverso colore (rosso, bianco, verde, viola), forma e grandezza. I ravanelli sono una grande fonte di potassio, acido folico, magnesio e calcio, e sono comunemente utilizzati nelle insalate, sia come condimento che come semplice guarnizione.
    Il periodo migliore per la semina all’aperto va da aprile a luglio e per prosperare richiedono un terreno con un pH di sei o sette, ben soleggiato. Possono essere piantati sia a spaglio che a file. I semi vanno interrati a un paio di centimetri sotto la superficie avendo l’accortezza di lasciare sufficiente spazio tra loro per permettere una buona crescita delle piante. Richiedono un’innaffiatura non abbondante ma frequente poiché temono la siccità. Il ravanello è una pianta annuale, con un ciclo vegetativo molto veloce.

    3) Zucchine (Cucurbita pepo)

    Quest’ortaggio dalla forma allungata, simile a un cetriolo, fece la sua comparsa in Italia intorno al 1800. Dal caratteristico colore verde ha un basso contenuto calorico ed è ricco di potassio, acido folico e manganese. Le zucchine possono essere bollite, fritte, cucinate al vapore o come suggerito da noi, cotte al sole. Possono costituire un ottimo contorno, un gustoso ripieno o un delizioso antipasto.
    La semina va eseguita da marzo a maggio deponendo due o tre semi per ogni buca. Le buche saranno più o meno grandi secondo la varietà che andremo a selezionare. Per quelle invernali le dimensioni saranno di 50x50x50 mentre per la varietà estiva sarà sufficiente una buca di 30x30x30. Le buche dovranno essere distanziate tra loro di almeno un metro e andranno riempite con del compost. I semi andranno ricoperti con uno strato di terriccio di circa venti centimetri. Annaffiate abbondantemente ogni giorno e vedrete germogliare le vostre piantine in un paio di settimane.

    4) Barbabietole (Beta vulgaris)

    La barbabietola è una pianta a ciclo biennale ed ha una radice carnosa che può essere bollita, consumata da sola, o in insalata. La Betaina, uno degli elementi nutritivi principali in quest’ortaggio dall’intenso colore rosso o viola, è noto per migliorare la salute dell’apparato cardiovascolare.
    La prima cosa da fare sarà pulire e rafforzare i semi immergendoli in acqua a temperatura ambiente per un giorno. Prepariamo il terreno rimuovendo eventuali pietre e piantiamo i semi singolarmente distanziandoli tra loro e innaffiandoli almeno una volta al giorno.

    5) Carote (Daucus carota)

    Originaria delle regioni temperate dell’Europa è una specie erbacea biennale ricca di vitamina A (Betacarotene), B, C, PP, D ed E, nonché di sali minerali e amidi, antiossidanti e fibre alimentari, dal caratteristico colore arancio. Le carote sono un delizioso e sano spuntino, da cuocere al vapore, al forno oppure bollite sono un ottimo ingrediente per torte.
    La semina può essere fatta da gennaio ad ottobre secondo le varietà ed è consigliabile effettuarla in modo scalare ogni 15-25 giorni in modo da ottenere radici di diverse dimensioni. Le buche andranno distanziate tra loro e ospiteranno un paio di semi ciascuna. Il terreno dovrà essere sempre ben umido e la quantità d’acqua andrà diminuendo man mano che le piante raggiungeranno la maturità.

    6) Spinaci (Spinacia oleracea)

    Lo Spinacio, originario dell'Asia sudoccidentale, è stato introdotto in Europa attorno al 1000, sebbene sia diventato sempre più importante come alimento solo nel corso del XIX secolo. Di questa pianta si consumano le spesse foglie verdi, ricchissime di ferro e calcio.
    Preparare il terreno per la semina utilizzando del compost e interrare i semi ad un paio di centimetri di profondità mantenendo le giuste distanze per permettere la corretta crescita delle piante. Innaffiare abbondantemente.

    7) Piselli (Pisum sativum)

    Il Pisello, originario dell'area mediterranea e vicino-orientale, è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Fabaceae ed è una buona fonte di vitamine A, B e C.
    Mescolate il terreno con un compost ricco di sostanze nutritive e considerate che sarà necessaria una innaffiatura abbondante per far prosperare i piselli. Distanziate i semi di qualche centimetro tra loro e piantateli ad una profondità di quattro cinque centimetri.

    8) Peperoni (Capsicum annuum)

    Il peperone è una pianta annuale nel clima mediterraneo e perenne nei paesi caldi del sud America da dove proviene. E’ ricchissimo di vitamine ed elementi nutritivi come la tiamina, l’acido folico e il manganese e può essere usato sia cotto che crudo e condito in diverse maniere.
    Fertilizzare il terreno sia con compost che con l’aggiunta di sali di Epsom, che lo renderanno più ricco di magnesio per aiutare i peperoni a svilupparsi in modo sano. Dal momento che crescono meglio in terreni caldi, interrare i semi in superficie. Annaffiare frequentemente, mantenendo il suolo umido, altrimenti i vostri peperoni avranno un gusto amaro dopo la raccolta.

    9) Lattuga (Latuca Sativa)

    E’ una pianta annuale con foglie più o meno larghe, ovoidali o in forma allungata e secondo la varietà ha diverse tonalità di colore che vanno dal verde al giallognolo fino al rosso.
    Nell'antico Egitto era considerata un afrodisiaco. La lattuga è una buona fonte di acido folico e di vitamina A. Utilizzato come ingrediente principale nella maggior parte delle insalate, quest’ortaggio a foglia verde, di cui ci sono decine di varietà comuni, può anche essere farcita con vari ingredienti.
    Prima di coltivare il terreno concimarlo con sostanze nutrienti e lavorarlo rimuovendo eventuali pietre o detriti. Assicurarsi che i semi siano piantati ad una profondità compresa tra gli otto e i sedici centimetri ed innaffiare ogni mattina.

    10) Cipolla (Allium cepa)

    Le prime tracce di quest’ortaggio risalgono all'età del Bronzo. Si tratta di una pianta erbacea biennale con un apparato radicale fascicolato, ricca di fibre, acido folico e vitamina C. Questi ortaggi a bulbo aggiungono sapore a una grande varietà di prodotti alimentari, come salse, zuppe, insalate e molto altro ancora.
    Il terreno dovrà essere molto leggero per permettere la crescita omogenea del bulbo e per questo andrà lavorato energicamente e liberarlo dai detriti. Arricchirlo con del compost. Pianta i semi ad un paio di centimetri di profondità ben distanziati tra loro. E questo settore spesso ma con delicatezza e fornire loro circa un centimetro di acqua ogni settimana.


    -
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    granatiere granitico

    Group
    Member
    Posts
    23,061
    Location
    La prima capitale d'Italia

    Status
    Offline
    www.ilpost.it/2021/10/07/mirtha-vasquez-prima-ministra-peru/

    Mirtha Vásquez invece fa parte di un partito di sinistra moderata, il Frente Amplio. La sua nomina, insieme a quella di vari nuovi ministri, secondo il Financial Times sarebbe un tentativo di Castillo per avvicinarsi ai partiti di centro.
     
    Top
    .
5 replies since 27/2/2015, 08:39   678 views
  Share  
.